È morbido, comodo e caldo, e negli anni è stato utilizzato per la realizzazione di tantissimi capi di alta moda. Il nome di questo tessuto deriva dalla parola latina “vellus”, che significa vello, mantello oppure tosone. Non tutti lo sanno, ma esistono diversi tipi di velluto:
- Il dévoré, che unisce la trasparenza al tipico pelo sottile.
- Il courduroy, conosciuto anche come velluto a coste.
- Il velveton, noto anche come fustagno, quel tessuto usato in particolar modo nei capi sportivi.
- Il froissé, che sembra quasi sgualcito e che per questo propone diverse sfumature di colore.
- Il soprarizzo, damascato o cesellato.
- Lo jacquard, dotato di disegni e decorazioni inserite direttamente nella trama del tessuto.
Quest’anno, durante i mesi invernali, rivedremo alcuni di questi preziosi pattern, che potremo sfoggiare con stile e molta soddisfazione. Ma quali sono le origini di questo tessuto? Leggi tutto